La perizia econometrica consiste in una verifica tecnico-contabile che ha lo scopo di calcolare gli interessi attivi e passivi che sono applicati dalla banca o da un istituto di credito, allo scopo di verificare quando ci siano gli estremi di illeciti, come l’anatocismo, e abusi e anomalie contrattuali di vario tipo.
Questo strumento riveste un’importanza davvero fondamentale per poter determinare quando la banca stia commettendo un reato; ma non solo, questa perizia permette anche di analizzare a fondo i rapporti bancari, e di calcolare le somme percepite in maniera indebita da una banca.
Quest’analisi deve essere svolta da un esperto in maniera attenta e minuziosa, e può evidenziare eventuali somme di denaro trattenute in maniera illegale dalla banca, e che quindi vanno restituite.
La perizia può tornare utile in tanti casi diversi: basti pensare al caso in cui si debbano recuperare delle somme pagate indebitamente all’istituto di credito, o per bloccare un’azione esecutiva della banca o ancora per poter fare opposizione ad un decreto ingiuntivo dell’istituto di credito.
Il cliente della banca spesso e volentieri si trova in una condizione di ignoranza rispetto alle complicate regole che disciplinano il credito e la sua concessione, gli interessi, e molto spesso non conosce il confine fra ciò che è legale e ciò che non lo è. Per questo una perizia econometrica può essere utile solamente se fatta da esperti, che sappiano leggere bene e fra le righe un rapporto bancario.